Zerino, un tavolo con camino a scomparsa

Zerino è un biocamino molto versatile e discreto, dalle linee estremamente assottigliate e leggere, può essere inserito sia in ambienti interni che in esterni e dona agli spazi una forte personalità, senza però sovrastarli o invaderli.

La tendenza dei progettisti di sviluppare soluzioni innovative nel campo dei camini sta prendendo la direzione dell'elemento circolare e centrale. Molte sono, infatti, le ditte che stanno restituendo la giusta importanza a questo elemento d'arredo. Il camino era considerato, specialmente molti anni fa, l'elemento principale all'interno dell'abitazione, il punto nevralgico degli incontri e delle conversazioni familiari, il punto vicino al quale si accoglievano gli ospiti e anche lo stesso in cui si poteva isolarsi per avere la tranquillità giusta di una buona lettura.

Negli ultimi anni, questa tendenza si sta ritrovando e i camini stessi integrano ulteriori elementi che li rendono polifunzionali, trasformandoli anche in librerie o in tavoli da pranzo. Un esempio è proprio Zerino della AK47.

Camino Zerino_AK47

(Camino Zerino_AK47)

In realtà questo elemento nasce come un tavolo che si trasforma poi in camino. Il meccanismo è molto semplice, perché dal centro del tavolo si alza un cilindro in vetro che ospita la fiamma. Quando il camino non deve essere utilizzato questo cilindro rientra all'interno del tavolo. Quindi, è un camino a "scomparsa" grazie ad sistema di pistoni che consente il movimento a questo piccolo elemento centrale.

La sicurezza del fuoco è assicurata dalla consistenza stessa del vetro, temperato, resistente alle alte temperature e leggermente oscurato. Il camino è alimentato in bioetanolo, ha il raccoglitore del liquido e la piastra del bruciatore già innestata nel piano del tavolo e il kit per montaggio e manutenzione viene fornito all'acquisto.

Dal punto di vista formale, Zerino è composto da elementi semplici e lineari, due circonferenze in acciaio satinato e verniciato di nero oppure bianco. Le lastre sono due e sono sovrapposte, lo spazio fra queste due circonferenze predispone un ulteriore elemento che rende Zerino un oggetto ibrido. La parte sottostante del piano d'appoggio del tavolino, infatti, è cava e funge da contenitore. Non ci sono partizioni in questa zona, quindi il contenitore può ospitare differenti tipologie di oggetti, libri ad esempio.

Esiste anche un'altra versione di Zerino che lo differenzia dal primo per il materiale con cui è composto, ovvero un acciaio cortain effetto ruggine e il contenitore è pensato per ospitare di ciocchi di legna. La scelta ovviamente è scenica perché il camino si alimenta con il liquido del bioetanolo però i progettisti della AK47 hanno voluto utilizzare questa combinazione (effetto ruggine e legno) per mantenere un effetto cromatico coerente.

Camino Zerino (variazione del materiale in acciaio cortain effetto ruggine)_AK47

(Camino Zerino (variazione del materiale in acciaio cortain effetto ruggine)_AK47)

Zerino è, quindi, un biocamino molto versatile e discreto, dalle linee estremamente assottigliate e leggere, può essere inserito sia in ambienti interni che in esterni e dona agli spazi una forte personalità, senza però sovrastarli o invaderli.

Zerino non posa direttamente a terra, ma è dotato di un piedino centrale che ne facilita anche gli spostamenti.

Autore

Dott.ssa Chiarina Tagliaferri

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