Tutti i passaggi per pulire i mattoni del caminetto
La pulizia del camino è un'operazione che andrebbe fatta abbastanza frequentemente, sia per un migliore funzionamento che per una buona estetica. A seconda del livello di sporco, ecco tre metodi naturali ed efficaci.
La pulizia del camino è un'operazione molto molto importante. Il camino è composto da più parti, ovvero le pareti che compongono il vano per fuoco, la canna fumaria e il vetro protettivo posto sul fronte. Le macchie che si depositano su tutte queste superfici possono essere di vario genere. Quelle più semplici sono ovviamente di fuliggine e quelle più tenaci si formano per mezzo di incrostazioni di catrame e creosolo.
Naturalmente, ogni parte del camino può avere un procedimento differente, con prodotti e tempi differenti. Ad esempio, è bene pulire la fuliggine molto più spesso rispetto alle canne fumarie, per l'ovvia difficoltà che queste mostrano, specialmente per le parti superiori. Un consiglio sempre valido, resta la corretta combustione del fuoco e la scelta di una buona qualità della legna da ardere.
Un fuoco troppo debole o non completamente estinto produce più sporco. Non a caso, un'automatica pulizia del camino può essere semplicemente accendere un bel fuoco vivo. Anche la legna inficia sulla pulizia. Una legna di bassa qualità non solo produce un fuoco molto scarso, ma produce anche una quantità più alta di residui incombusti.
(Tutti i passaggi per pulire i mattoni del caminetto)
Per pulire i mattoni di un caminetto tradizionale, si possono eseguire vari passaggi, in base al grado di sporco.
SPORCO MOLTO LEGGERO
Si può rimuovere semplicemente tramite una spazzola rigida bagnata in acqua. Questo dovrebbe liminare le macchie superficiale. Per essere maggiormente efficienti, si può miscelare all'acqua anche dell'aceto di vino, con una concentrazione al minimo del 6%
SPORCO MEDIAMENTE OSTINATO
Qui un piccolo trucchetto, ovvero la plastilina per i giochi dei bambini. Il procedimento è molto semplice, basta prendere un pezzetto di pasta, applicarlo sulla macchia o sull'incrostazione, prendere con decisione e staccare. Qui dovrebbe venir via anche la macchia, ma si deve fare anche molta attenzione perché si rischia di rovinare la finitura dei mattoni. Finita questa operazione, si effettua anche la precedente
SPORCO MOLTO OSTINATO
In questo caso si utilizza il bicarbonato di sodio. Si forma una pasta morbida mescolandola con l'acqua e la si applica direttamente sulle macchie per mezzo di una spazzola dura. Le macchie vanno strofinate molto energicamente e risciacquate con cura con abbondante acqua. Se le stesse macchie persistono, si può usare il fosfato di sodio, da utilizzare assolutamente con i guanti perché potrebbe provocare bruciature sulla pelle. Se anche questo rimedio naturale fa cilecca, l'ultima spiaggia è quella di affidarsi ad uno dei vari prodotti chimici in commercio.
Autore
Dott.ssa Chiarina Tagliaferri
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