L'uso e la collocazione del barbecue: le normative al riguardo
Come deve essere collocato il barbecue all'interno e all'esterno delle abitazioni? Quali sono le normative che regolano l'uso del barbecue e il suo alloggiamento? Cosa valutare quando si colloca un barbecue in un condominio? Le direttive per non incorrere in sanzioni e disguidi con i vicini.
Il mondo del barbecue ha oramai conquistato anche i più restii che pian piano si avvicinano a questo universo sempre più incuriositi e appassionati.
Non ci si limita ad accontentarsi del barbecue da giardino, ma questo arnese per la cottura si rende portatile, pratico, sempre più vicino alle esigenze personali.
La collocazione del barbecue portatile dipende molto dalla natura del terreno prescelto e poche dritte indispensabili riusciranno a fornire le indicazioni necessarie per adagiare correttamente un barbecue mobile: un supporto sicuro da traballamenti e possibili scottature.
(Tipica grigliata con gli amici)
Per l'alloggiamento di un barbecue fisso, invece, è necessario attenzionare una serie di elementi indispensabili, così da rendere la cottura una piacevole esperienza.
In qualsiasi caso, l'aspetto fondamentale da valutare sono le normative inerenti al funzionamento e alla collocazione del barbecue.
QUANTE COLLOCAZIONI SONO POSSIBILI PER IL BARBECUE?
Per azionare un barbecue è indispensabile la presenza di un operatore addetto alla cottura e alla brace, dunque, la collocazione del barbecue deve avvenire in luoghi comodi e facilmente raggiungibili che solitamente si trovano all'esterno o all'interno delle abitazioni.
I barbecue più conosciuti sono quelli da giardino, posizionati solitamente lungo il perimetro a ridosso della recinzione, ma tra questa tipologia di barbecue esistono anche quelli trasportabili da un luogo all'altro per mezzo delle ruote, oppure quelli fissi collocati sotto una tettoia.
Per i barbecue interni, invece, esistono formati e tipologie molto più sofisticate, in grado di limitare la diffusione di fumi e annullare il rischio scottature. Proprio per tale motivo, sovente, vengono impiegati i barbecue elettrici, in grado di venire incontro alle esigenze degli ambienti chiusi.
Chicche per il design moderno, sono senza dubbio, i barbecue portatili o quelli compatti, in grado di trasformare la cottura alla brace con barbecue in un'elegante complemento d'arredo da sfruttare in ambienti eleganti e sfoggiare in compagnia di amici.
(Barbecue da interni impiegato per la cottura dal vivo all'interno di un ristorante)
Tra i barbecue per interni, inoltre, troviamo anche quelli realizzati in acciaio o in ghisa che vengono posti all'interno di un comune caminetto e azionati normalmente, come un qualsiasi barbecue.
Si sa che i fumi del barbecue sono molto pesanti e per tale motivo, qualsiasi sia la sua collocazione, è indispensabile realizzare una canna fumaria strutturalmente perfetta, in grado di limitare la formazione di fuliggini e incrostazioni varie. Inoltre, l'alloggiamento del barbecue non deve essere realizzato in una postazione molto bassa, poiché così si rischierebbe di compromettere la sicurezza della cottura, il basamento dovrà essere realizzato con un materiale edilizio molto resistente: i muretti in muratura costituiscono gli appoggi ideali.
(Barbecue portatile collocato su un appoggio piano)
Nella collocazione del barbecue bisogna valutare la giusta distanza rispetto agli alberi e il riguardo al moto del sole durante l'arco della giornata. Poiché il fuoco è l'elemento principale del barbecue, bisogna mantenere le giusta distanza di sicurezza e cercare di tutelare i bambini e gli animali domestici.
In definitiva, qualsiasi sia la collocazione del barbecue è indispensabile rispettare le normative locali e generali, riguardante il comportamento da tenere nel caso si realizzi una grigliata.
QUALI SONO LE NORME DI SICUREZZA GENERICHE RELATIVE ALLA COLLOCAZIONE DEL BARBECUE E AL SUO USO?
Numerosi interrogativi riguardano le normative relative all'uso del barbecue e alla sua collocazione. Svariate e specifiche sono le leggi che regolarizzano il giusto comportamento, ma proprio perché innumerevoli (cambiano in base al comune), esse sono talvolta passate sotto banco e non valutate correttamente.
In realtà esistono delle normative generali che consentono di comprendere meglio il mondo del barbecue e gestirlo in maniera corretta nel rispetto dell'ambiente e delle regole.
Ad esempio, nel caso in cui il barbecue è azionato a gas (GPL), un preciso regolamento ne sancisce le prescrizioni, precisamente le norme UNI CIG sulla sicurezza degli impianti a gas. In primis, è indispensabile che le bombole del gas abbiano il marchio CE, dunque rispettino i requisisti imposti dai regolamenti europei, inoltre, esse andranno collocate sempre all'aperto e mai il locali chiusi o interrati.
(Barbecue da esterno dotato di cappa per l'aspirazione dei fumi)
Per i barbecue tradizionali, invece, valgono le norme ordinarie, ovvero quelle relative ai margini di distanza di sicurezza da rispettare sia all'aperto, sia in locali chiusi. È indispensabile non scegliere collocazioni che potrebbero facilitare la propagazioni di fiamme, così da causare un incendio, dunque è indispensabile isolare il barbecue da qualsiasi oggetto e vegetazione infiammabile. Anche per i combustibili, soprattutto per la loro collocazione, vale il medesimo discorso.
Al fine di evitare i numerosi rischi di scottature e ustioni gravi, è indispensabile prestare la massima sicurezza durante l'uso del barbecue e dei suoi componenti, senza per questo, giungere ad azioni estreme e maniacali.
Qui di seguito si fornisce un elenco di azioni indispensabili al fine di rendere il barbecue un elemento architettonico e un arnese culinario divertente e gioioso, senza incorrere in incidenti poco gradevoli. È consigliabile:
- tenere i bambini e gli animali domestici lontani dal barbecue;
- proteggere gli occhi dalla fonte di calore;
- mettere in ordine il barbecue e la postazione circostante;
- nei pressi dell'alloggiamento del barbecue tenere un secchio colmo d'acqua o di sabbia, oppure direttamente un tubo per l'innaffiamento;
- collocare il barbecue distante da alberi e recinti (soprattutto se in legno);
- non posizionare il barbecue al di sotto di una tettoia se sprovvisto di cappa;
- posizionare il barbecue su un appoggio o un terreno sicuro e piano;
- non eccedere con l'uso della carbonella, ma rispettare il limite consentito di 5 cm;
- non lasciare mai la postazione del barbecue senza controllo;
- assicurarsi che dopo la cottura il barbecue sia completamente raffreddato prima di rimuoverlo o di pulirlo;
- non disperdere il carbone tra i rifiuti, ma gettarlo su un terreno sprovvisto di vegetazione, o all'interno di appositi recipienti di ferro, idonei per spegnere la brace ardente;
- non tenere una quantità di contenitori di GPL superiore rispetto a quella prescritta dalla legge.
COME COLLOCARE E USARE IL BARBECUE IN UN CONDOMINIO O IN PRESENZA DI ABITAZIONI VICINE?
Se è vero che nuovi e attraenti formati di barbecue sono disponibili in commercio, adattabili a qualsiasi tipologia di alloggiamento, dal più grande al più piccolo, è anche vero che il fumo e la pericolosità del barbecue non deve essere sottaciuta, ma nemmeno esagerata.
Il barbecue, infatti, in quanto arnese generatore di calore, deve essere usato correttamente e collocato in una postazione idonea, seguendo le direttive dettate dalle normative. Queste ultime si fanno più precise ed esigenti quando si tratta di collocare un barbecue in un condominio, oppure in località caratterizzate dalla presenza di abitazioni poste una accanto all'altra.
(Barbecue portatile usato in presenza di abitazioni vicine)
Il rispetto delle norme di sicurezza, in questo caso, coincide anche con il rispetto delle abitazioni limitrofe e dei vicini, evitando di provocare danni e disagi.
La normativa che regola la tutela dei diritti e dei doveri di un possessore di barbecue nei confronti del vicinato è racchiusa nell'articolo 844, comma 1 del Codice Civile. Tra le prescrizioni fornisce dei chiarimenti in materia di uso del barbecue: infatti, nel regolamento è consentita l'emissione di fumi (di qualsiasi provenienza), purché questi non superino il limite di tollerabilità.
I fumi del barbecue, infatti, vengono definiti come cause di possibili disturbi alle abitazioni private e alla qualità della vita, tuttavia la legge non vieta la possibilità di realizzare un barbecue, ma ne limita l'estensione dei fumi. Proprio per questo motivo è indispensabile che il barbecue venga realizzato con i componenti necessari che garantiscano la sicurezza e lo smaltimento dei fumi in maniera responsabile.
La corretta gestione del barbecue eviterà di incorrere in denunce e disguidi con i vicini.
(Barbecue collocato sul terrazzo di un condominio)
Anche per ciò che riguarda la collocazione del barbecue in un condominio, la legge parla chiaro. In realtà, non esiste una regolamentazione generale, valida per tutti, ma ogni condominio, al momento della stipula delle leggi comportamentali, prevede anche la redazione di articoli riguardanti i limiti e le possibilità in materia di barbecue.
Il limite di tollerabilità ai fumi è molto soggettivo, proprio per questo motivo (rispettando le normative comunali e quelle previste dal condominio e dall'articolo844, comma 1 del Codice Civile), buon abitudine è quella di instaurare un ottimo rapporto con i vicini, che in caso di sforamento del limite di tollerabilità, potranno rimediare al dissapore con un invito alla grigliata.

Autore
Dott.ssa Sara Tomasello
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