Le risposte dettagliate alle domande frequenti sul barbecue a carbonella e a gas
Tutte le curiosità più comuni sui barbecue a carbonella e a gas: le metodologie di accensione, le problematiche e le cause; i migliori carburanti; le perdite di gas; i consigli per mantenere la temperatura della brace stabile. Dai principali siti web le FAQ più gettonate dagli appassionati di barbecue.
Il barbecue, da sempre, appassiona la gente di tutto il mondo, poiché le sue caratterizzanti collocazioni all'aperto o attorno ad un tavolo, consentono di creare un clima festoso, in grado di riunire parenti ed amici.
Il funzionamento del barbecue, come anche la sua locazione, ma anche i metodi di pulizia e di accendimento sono le principali curiosità di tutti gli specialisti (e non) in questo settore.
Innumerevoli quesiti inondano i siti web di aziende specializzate nella produzione di barbecue, in questo modo, facendo una raccolta delle curiosità più diffuse, è possibile spiegare le mille facce di questo mondo. In particolar modo, qui di seguito, si forniscono le spiegazioni dettagliate sui principali quesiti sui barbecue a carbonella e a gas.
QUALE BARBECUE PUÒ ESSERE CONSIDERATO IL MIGLIORE?
Tutti i barbecue consentono di cucinare alla perfezione e soprattutto in maniera naturale e salutare. Tuttavia, è possibile fare una distinzione tra le varie tipologie e segnalare come predilette due in particolar modo, ovvero il barbecue a legna e quello a gas.
Anche tra queste due tipologie di barbecue, è possibile riscontrare qualche differenza, così da segnare la vittoria dell'uno sull'altro.
(Cottura con barbecue a carbonella)
Tra il barbecue a gas e quella a legna, la sfida si gioca sul metodo di cottura. Infatti mentre il primo riesce a garantire una cottura ottimale, pur segnando un deficit riguardo alla croccantezza dei cibi, il barbecue a legna, invece, può essere considerato come il miglior arnese per cucinare.
Il barbecue a legna, infatti, oltre a comprendere un rituale ben preciso, tipico delle grigliate, è in grado anche di garantire una cottura prelibata, esaltando e mantenendo i sapori e la consistenza dei cibi.
QUALE E QUANTA CARBONELLA È NECESSARIA PER L'ACCENSIONE DI UN BARBECUE?
Per la accensione del barbecue a legna è assolutamente indispensabile far attenzione al combustibile impiegato; in assoluto, infatti, va evitato il legname di dubbia provenienza, quello verniciato o derivante da materiale di scarto. È consigliabile, dunque reperibile della buona carbonella facilmente reperibile in commercio, specifica per il barbecue, dunque non scegliere quella indicata per stufe o camini.
Il legname più indicato per il barbecue a carbonella è quella caratterizzata da una corposità dura, come quella specifica della betulla, del faggio, della quercia, dell'olivo, poiché queste favoriscono la produzione della brace.
(Barbecue con carbonella necessaria per la cottura)
La quantità di carbonella da impiegare per la cottura varia in base alla quantità di cibo da cuocere. Indicativamente, è consigliabile usare un sacco di 3kg per un pasto di 4 persone, mentre per le grigliate di 6 e più persone, è convenite procurarsi un sacco da 5 kg.
Ricordarsi di accendere il fuoco solo circa 30 minuti prima dell'orario previsto per la grigliata: durante questo arco di tempo la carbonella riesce a diventare brace, consentendo la cottura dei cibi senza scottature.
Il legname consentirà al barbecue di rimanere acceso per circa due ore.
COME È POSSIBILE MANTENERE INVARIATA LA TEMPERATURA DELLA BRACE?
La temperatura della brace, inevitabilmente, tenderà a variare nel tempo, soprattutto se il cibo da cuocere è in quantità superiore rispetto alla carbonella impiegata. Il metodo impiegato solitamente è quello di aggiungere la carbonella fredda a quella già ardente.
Tuttavia è consigliabile creare un braciere con alimentazione separata, rispetto a quello sul quale si sta svolgendo la cottura dei cibi. In questo modo, la carbonella da aggiungere sarà sempre alla temperatura giusta, così da evitare di ricominciare l'accensione del barbecue, ogni volta che si richiede l'aggiunta di nuova carbonella.
QUALE È IL MODO PIÙ SEMPLICE PER ACCENDERE LA CARBONELLA?
Per accendere la carbonella in maniera veloce è consigliabile usare i cubetti accendi-fuoco. Quest'ultimi, tuttavia, andranno tolti dalla brace subito prima della cottura dei cibi, poiché si rischierebbe di pregiudicare il loro sapore.
I cubetti accendi-fuoco vanno posizionati su uno strato di carbonella che non deve superare i 5 cm. Provocare l'accensione con un fiammifero e creare dei punti di areazione, aiutandosi con gli arnesi specifici per il barbecue, in modo tale che il fuoco possa prendere piede ed infiammare la carbonella. Solitamente, nei barbecue a carbone sono presenti dei cassetti di ventilazione oppure delle valvole: entrambi devono essere aperti per incrementare l'accensione della carbonella.
(Barbecue con carbonella accesa)
La cottura non deve avvenire prima che tutto l'intero strato di carbonella si ricoperto di cenere.
Per provocare lo spegnimento della brace è opportuno chiudere le valvole di ventilazione del barbecue, così da bloccare l'apporto di ossigeno e provocare lo spegnimento.
QUALE PUÒ ESSERE LA CAUSA DELLA NON ACCENSIONE DEL BARBECUE?
La mancata accensione di un barbecue può essere causata da differenti fattori tra i quali i seguenti:
- un problema al sistema di accensione dovuto all'allineamento dei componenti;
- un problema al sistema di accensione dovuto all'accumulo di umidità;
- un problema derivante dalle basse temperature;
- un problema all'alimentazione del gas;
- altra motivazione.
Per il primo problema, è necessario controllare l'allineamento dell'interruttore con il resto dei componenti, dunque è indispensabile rimuovere la console di controllo e verificare se il sistema di accensione è fissato sul telaio, se i cavi elettrici sono ben collegati e se la posizione del pezzo in metallo, sporgente rispetto all'alloggiamento dei fili, è a 45°, in modo tale da consentire alla scintilla di raggiungere il bruciatore.
Se un alto tasso di umidità ha reso inefficace il sistema di accensione del barbecue, bisognerà semplicemente, sollecitare i bruciatori con il fiammifero acceso, in modo tale da asciugare e riscaldare la sonda.
(Barbecue a gas)
Se, invece, il problema dell'accensione del barbecue a metano è inerente all'abbassamento delle temperature, allora sarà il caso di cambiare combustibile, preferendo il propano alle altre tipologie di gas.
L'ultimo caso, invece, è da riferirsi all'ostruzione dei bruciatori, causata da una cattiva manutenzione ordinaria.
In tutti gli altri casi, è sempre consigliabile rivolgersi ad un esperto o direttamente al rivenditore presso il quale è stato acquistato il barbecue.
CHE COSA FARE SE IL BARBECUE PRESENTA UN PERDITA DI GAS?
Le perdite di gas sono classificabili tra le problematiche più ostiche, poiché, soprattutto all'esterno, esse vengono appena percepite, dunque non valutate perla loro entità.
Qualora si fosse certi di una perdita di gas dal proprio barbecue è indispensabile isolarlo, staccando la bombola a gas e allontanando qualsiasi tipologia di combustibile.
Il passaggio successivo è quello di contattare un esperto o direttamente il rivenditore, i quali sapranno agire tempestivamente e risolvere il problema.
Affrontare tutto con molta calma, senza attivare meccanismi allarmanti.
QUALE È IL MIGLIOR GAS DA IMPIEGARE PER I BARBECUE?
I barbecue a gas vanno usati con attacchi che consentono di prelevare il combustibile direttamente da una bombola, dunque, è sconsigliato, se non proibito, per questioni di sicurezza, impiegare i gas di città per azionare i barbecue. La bombola a gas deve avere una capienza da 3 a 10 kg, dotata di regolatore di pressione.
I gas da usare per l'accensione dei barbecue sono il butano e il propano che possono essere impiegati indifferentemente, senza apportare alcuna modifica alla struttura del barbecue. Può capitare che l'uso dell'uno a posto dell'altro causi un leggero rallentamento della combustione.
Il gas più diffuso risulta il propano, poiché gela a temperature più basse, fino anche a -40°C, rispetto a 0° C del butano.
UN BARBECUE STRANIERO PUÒ ESSERE ADATTATO ALLE NORMATIVE EUROPEE?
Purtroppo non è possibile adattare il barbecue a gas straniero, con le normative Italiane e Europee, poiché le norme di sicurezza sono totalmente differenti e i prodotti, in questo modo, risultano incompatibili.
I barbecue esterni non possono essere adattati, poiché non esistono in commercio dei kit che consentano di intervenire sulla struttura, apportando delle modifiche.
Autore
Dott.ssa Sara Tomasello
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