I vero o falso sul riscaldamento a pavimento, domande frequenti e relative risposte

Quanti pregiudizi sull'installazione di un sistema di riscaldamento a pavimento: nuoce alla circolazione sanguigna delle gambe, non riscalda veramente, non fa risparmiare, non può essere installato in qualsiasi luogo, non può essere utilizzato d'estate. Ecco "tutti i vero e i falso".

Già gli antichi romani avevano studiato e progettato un sistema per riscaldare le proprie abitazioni dal basso, sviluppando la preziosa tecnica costruttiva di una pavimentazione leggermente rialzata da intercapedini murarie perimetrali. Chiamato anche riscaldamento ad ipocausto, l'innovativo sistema di riscaldamento faceva circolare l'aria calda generata da un focolare presente in un edificio adiacente al locale o nel piano inferiore, sotto le intercapedini.

E proprio su questa prima intuizione dei romani si fondano i moderni sistemi di risaldamento a pavimento che, con tante serpentine di rame inserite all'interno della pavimentazione diventando completamente invisibili, danno vita ad un tecnologico e efficiente sistema di condizionamento invernale ed estivo.

E' vero che il riscaldamento a pavimento migliora l'aria della casa?

Il riscaldamento a pavimento trasmette e diffonde il calore per irraggiamento eliminando la circolazione e il sollevamento di polveri e sostanze presenti nell'aria dell'abitazione. Inoltre, il calore diffuso da questa tipologia di sistema di riscaldamento contribuisce a ridurre l'umidità dalle pareti e dal pavimento stesso, causa della formazione di muffe e acari.

E' vero che il riscaldamento a pavimento causa problemi alla circolazione sanguigna delle gambe?

No, in quanto le nuove tipologie di sistema di riscaldamento a pavimento sono dotate di funzionamento a bassa temperatura: la normativa UNI EN 1264 obbliga il mantenimento di una temperatura non superiore ai 29°C nelle zone abitate che può arrivare fino ai 32°C nelle zone di passaggio o non abitate.

Le problematiche legate alle dilatazioni termiche o alla circolazione sanguigna erano fastidi reali solo nelle precedenti versioni di riscaldamento a pavimento in cui le temperature di esercizio erano molto più alte.

Schema della diffusione del calore in un sistema di riscaldamento a pavimento

Schema della diffusione del calore in un sistema di riscaldamento a pavimento: la temperatura a bassa mandata permette di distribuire e diffondere in modo omogeneo il calore verso l'alto - ad altezza d'uomo - senza causare danni alla circolazione sanguigna)

E' vero che il riscaldamento a pavimento si può usare anche d'estate?

Il sistema di riscaldamento a pavimento è la soluzione ideale per raffrescare l'aria nel periodo estivo, grazie all'abbattimento della temperatura fino a 25-26°C in base alla situazione di isolamento termico della vostra abitazione. Per raffrescare i locali della vostra casa è necessario solo il controllo della temperatura superficiale del pavimento - in questo modo si evita la formazione della condensa - e deumidificare l'ambiente con un sistema apposito, installato sul soffitto o in una parete del locale.

E' vero che il riscaldamento a pavimento può essere utilizzato anche in un capannone?

Si, ma nel caso di grandi carici sopra il massetto deve essere aumentato lo spessore della pavimentazione per garantire delle ottimali prestazioni meccaniche e tecniche della superficie scalpestabile.

E' vero che il riscaldamento a pavimento può essere utilizzato nella ristrutturazione di un'abitazione?

Si, preventivando lo spazio minimo necessario all'installazione, criterio differente in base alla soluzione di sistema di riscaldamento a pavimento ricercata, in base alla ditta costruttrice e ai modeli installati.

E' vero che il riscaldamento a pavimento a pannelli radianti costa di più?

Si, in quanto il sistema di riscaldamento a pavimento con pannelli radianti è costituito da un sistema di isolamento che ne aumenta la resa termica, sfruttando basse temperature di mandata che si aggirano intorno ai 35-40°C. Inoltre, bisogna considerare il fatto che questa tipologia di sistema di riscaldamento è compatibile con l'installazione e integrazione di una caldaia ad alto rendimento o con sistemi che sfruttano le fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaico o i pannelli solari termici.

TIPOLOGIA

COSTO AL MQ

RISCALDAMENTO A PAVIMENTO 75-80 EURO
COLONNE MONTANTI CALDAIA 30-80 EURO

Ai costi al metro quadro per l'installazione del riscaldamento a pavimento vanno aggiunti:

  • il costo della caldaia;
  • il costo degli accessori di regolazione installati sul collettore di distribuzione.

E' vero che il rendimento termico è legato alla struttura della pavimentazione?

Si, il rendimento termico del sistema di riscaldamento a pavimento è collegato alla struttura ed alla composizione della pavimentazione stessa: il rivestimento come il cotto, la ceramica o il marmo, i loro spessori e le loro potenzialità intrinseche al materiale determinano la minore o maggiore efficienza energetica.

E' vero che il riscaldamento a pavimento con parquet riscalda meno?

Si, il sistema di riscaldamento a pavimento con il parquet presenta un rendimento termico inferiore del 6-8% rispetto all'installazione dello stesso sistema su una pavimentazione tradizionale in piastrelle, in quanto nell'installazione è necessario ridurre il passo delle serpentine e la caldaia avrà dei cicli di accensione più ravvicinati, diversamente all'installazione su altri rivestimenti.

Schema di sistema di riscaldamento a pavimento con parquet

(Esempio di sistema di riscaldamento a pavimento con parquet e schema dell'installazione delle serpentine sotto la pavimentazione in legno)

E' vero che il riscaldamento a pavimento non riscalda?

No, è un pregiudizio. Il sistema di riscaldamento a pavimento sfrutta la superficie della pavimentazione stessa per diffondere il calore in ogni ambiente in modo uniforme e senza sbalzi di temperatura. Se poi, per riscaldamento intendiamo delle alte temperature, questa tipologia non produce un calore pari a un radiatore tradizionale, perchè è costituito da un sistema differente, ma ciò che conta è l'efficienza nel riscaldamento dell'abitazione.

E' vero che la temperatura notturna del riscaldamento a pavimento può essere regolata?

Si, la temperatura del sistema di riscaldamento a pavimento può essere regolata nelle ore notturne per evitare le dispersioni energetiche, in base alla situazione di isolamento dell'abitazione e dai tempi necessari per il riscaldamento ottimale dei locali - tempo di reazione.

E' vero che il riscaldamento a pavimento fa risparmiare?

Si, in quanto installando un sistema di riscaldamento tradizionale è necessaria una temperatura di mandata di circa 70 °C, mentre installando un sistema di riscaldamento a pavimento si opera con una temperatura che non supera mai 35 °C senza rinunciare al calore necessario per rendere abitabile e confortevole l'intera abitazione nel periodo invernale. La minore temperatura permette di abbassare i consumi energetici di circa il 20%.

Il riscaldamento a pavimento per un calore benefico in tutta la casa

(Installazione di un sistema di riscaldamento a pavimento in un locale con isolamento termico medio: finestre e porte-finestra sono presenti in un lato del perimetro del locale.

E' vero che il riscaldamento a pavimento può essere installato sotto la moquette?

Si, il riscaldamento a pavimento è la soluzione ideale anche per chi desidera mantenere la propria pavimentazione in moquette, garantendosi la diffusione del calore senza sbalzi di temperatura e in perfetta sicurezza, senza rischi di incendio - pregiudizio comune - o cattivi odori.

E' vero che il riscaldamento a pavimento ha molti vantaggi?

Si, installare un sistema di riscaldamento a pavimento presenta numerosi vantaggi tra i quali:

  • il calore prodotto permette di essere distribuito in maniera omogenea in tutti i locali della vostra abitazione;
  • può essere installato nelle parti dell'abitazione che più desiderate o che maggiormente abitate, con un considerevole risparmio energetico;
  • riduzione/assenza di fenomeni di convezione e di diffusione delle polveri, in quanto il calore viene diffuso per irraggiamento;
  • il rendimento termico è ottimizzato, in quanto il pavimento trattiene, accumula e rilascia il calore gradualmente con basse temperature, che permettono di percepire una piacevole calore sotto i piedi e di camminare scalzi o lasciare che i bambini giochino per terra;
  • bassa temperatura di esercizio nella diffusione del calore;
  • possibilità di integrare il sistema di riscaldamento con impianti che sfruttano le risorse rinnovabili, come i collettori solari, i pannelli fotovoltaici dimensionati in base alle potenzialità della pavimentazione o le caldaie ad alto rendimento.

                     Schema di sistema di riscaldamento a pavimento con sistemi che sfruttano le fonti rinnovabili

                     (Schema di sistema di riscaldamento a pavimento con pannelli fotovoltaici)

Autore

Dott.ssa Maria Francesca Massa

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