Come deve essere progettata una cucina in muratura? Gli aspetti tecnici da considerare, quelli estetici e quelli funzionali

La bellezza e la sobrietà delle cucine in muratura sono destinate a durare nel tempo, poiché il grande impatto estetico, le tinte naturali e il senso di compattezza hanno oramai conquistato una grandissima fetta di mercato, che ancora oggi le preferisce a modelli più moderni.
Molto di più, ai giorni nostri, milioni di appassionati del fai da te hanno deciso di cimentarsi nella realizzazione di strutture in muratura, dando prova di ottima manualità da non invidiare nulla alle tecniche dei professionisti.

(Cucina in muratura molto spaziosa)

Il lavoro certosino di questi appassionati ha permesso di mettere in luce come la realizzazione delle cucine in muratura non sia un lavoro poi così impossibile, bastano, tuttavia, pochi e semplici accorgimenti per riuscire a fornire un prodotto ottimale.

CHE COSA VALUTARE PRIMA DI PROGETTARE UNA CUCINA IN MURATURA?

La progettazione di una cucina in muratura, sebbene sia un'operazione molto semplice, non deve essere passata sotto gamba e sottovalutata, ma è indispensabile prendere coscienza del fatto che un appassionato alle prime armi, probabilmente, non avrà i risultati sperati: in questo settore, la praticità e l'esperienza giocano un ruolo molto importante. Tuttavia, è indispensabile prestare la massima attenzione a determinati aspetti, in modo tale da rendere una passeggiata anche l'esperimento di cucina in muratura più arduo.

(Cucina in muratura dai colori tenui e caratteristici)

In alternativa esistono delle cucine prefabbricate muratura, le quali rendono perfettamente l'idea dell'immagine rustica e accogliente dell'originale.
Prima di procedere con il progetto, è necessario occuparsi degli aspetti tecnici dell'ambiente all'interno del quale verrà collocata la cucina in muratura. In particolar modo, bisogna considerare i seguenti aspetti, ovvero:

• la dimensione della stanza;
• gli eventuali attacchi del gas e dell'acqua;
• la presenza di aperture interne ed esterne;
• la collocazione della cappa.

QUALI ASPETTI BISOGNA ATTENZIONARE PER PROGETTARE UNA CUCINA IN MURATURA?

Come per tutti i lavori da eseguire, in particolar modo per quelli i quali richiedono un impegno maggiore, anche per la realizzazione di una cucina in muratura, è indispensabile procedere alla formulazione di un progetto generale.

La prima cosa da realizzare, infatti, è proprio il disegno della struttura della cucina, riportando su carta le dimensioni precise, gli angoli, le rientranze, le aperture, la collocazione degli scarichi, dell'attacco del'acqua e del gas.

(Cucina angolare in muratura)

Nel progetto, inoltre, andranno valutati anche tutti quegli elementi che riguardano le singole esigenze e necessità, ovvero la dimensione desiderata del piano cottura e di quello d'appoggio, la distanza tra i vari pezzi della cucina, in maniera da renderla più funzionale possibile.

Il momento del progetto non deve essere sottovalutato, in quanto la cucina in muratura non può essere rimossa o spostata facilmente, dunque la sua realizzazione deve essere perfettamente conforme con le proprie aspettative: una volta costruita la struttura, ogni errore o svista non potrà essere rimediato, a meno che si procede con la demolizione.

PERCHÉ È NECESSARIO RISPETTARE L'ERGONOMIA DELLA CUCINA IN MURATURA?

Nella progettazione di una cucina in muratura è indispensabile prestare la massima attenzione all'ergonomia e rispettare la regola generale del triangolo dei lavoro. Questo concetto messo a punto dagli studiosi degli anni ‘20 e poi ‘50, consente di migliorare l'efficienza nei prodotti industriali.

Il triangolo di lavoro, consente di calcolare la distanza tra il lavello, il frigorifero e il piano di cottura: nel complesso, il valore non deve essere eccessivo, poiché tutt'e tre rappresentano i punti operativi di una cucina. Lo scopo di una buona progettazione di una cucina in muratura, è quello di consentire un lavoro futuro efficace, permettendo di muoversi all'interno in maniera del tutto funzionale.

(Cucina in muratura stretta e funzionale)

L'ergonomia della cucina, dunque consente di analizzare i movimenti che si compiono normalmente al suo interno, così da collocare tutti gli elementi in modo appropriato. Distanze eccessive o minime non consentono un movimento fluido all'interno delle cucine.
La linea immaginaria che consente di unire i tre elementi costitutivi del triangolo di lavoro, non dovrebbe avere una lunghezza superiore ai 6 m: questa misura, tuttavia, può variare in base alle dimensioni e alla forma della stanza.

Fondamentale, dunque, risulta indispensabile procedere alla suddivisione degli ambienti della cucina in muratura in vari settori, ovvero i seguenti:

• la zona destinata alla conservazione degli alimenti, comprendente gli sportelli e il frigorifero;
• la zona cottura, subito dopo, la quale prevede la collocazione del forno, dei fornelli e dei piani di appoggio;
• la zona del lavello, la quale comprende gli scomparti all'interno dei quali riporre le stoviglie dopo il lavaggio.

QUALE È IL GIUSTO DIMENSIONAMENTO DEI COMPONENTI DI UNA CUCINA IN MURATURA?

Le cucine in muratura si distinguono per il tipico stile rustico e country, allo stesso tempo, la loro struttura presenta degli elementi caratteristici che consentono di distinguerla e identificarla; in particolar modo, in una cucina in muratura distinguiamo la cappa, le nicchie, le grandi dispense, le credenze e non ultimi i muretti, i quali costituiscono la struttura portante.

Poiché la zona più trafficata di una cucina si colloca tra il lavello e il piano cottura, nella progettazione di una cucina in muratura, è indispensabile prevedere la realizzazione di un ripiano esteso tra queste due zone, preferendo superfici molto vaste, collocate al meno a 40 cm dagli angoli.

(Componenti di una cucina in muratura)

La progettazione del piano di cottura in muratura, inoltre, dovrebbe possedere le caratteristiche di robustezza e durezza, in quanto esso servirà ad appoggiare pentole molto pesanti e ardenti.
I mobili di una cucina, solitamente, prevedono misure standard, le quali consentono un movimento molto fluido all'interno degli spazi; allo stesso modo, nella progettazione di una cucina in muratura, è indispensabile valutare attentamente la dimensione di vani per gli sportelli e per la collocazione degli elettrodomestici.
La struttura dei ripiani e delle cavità di una cucina in muratura, infatti, non devono avere una misura eccedente rispetto a quella comune, poiché il lavoro all'interno dell'ambiente non risulterebbe per nulla funzionale.

(Mix di particolari di cucine in muratura)

In particolar modo è importate ridurre al minimo i piegamenti e gli allungamenti nel ripiano riservato alla cottura, progettando le basi, la collocazione dei pensili, delle mensole e l'alloggiamento dei cassetti, ad un'altezza idonea per consentire un movimento comodo.

L'altezza standard del piano di lavoro si attesta a 90 cm, tuttavia è possibile variarla, in base alle persone e all'attività da svolgere e alle esigenze: ad esempio i lavori di pasticceria richiedono ripiani più alti, mentre quelli di panetteria più bassi.

Per la scelta degli elettrodomestici, le cucine in muratura non destano particolari complicazioni tecniche; semmai le problematiche potrebbero riguardare l'estetica: ricorrere a elementi classici è l'alternativa più comune, tuttavia, ricorrere a frigo di acciaio o altri elementi moderni, potrebbe costituire un contrasto ben apprezzato.

QUALI MATERIALI SCEGLIERE PER LA STRUTTURA E IL RIVESTIMENTO DELLA CUCINA IN MURATURA?

La struttura della cucina in muratura può essere progettata e realizzata impiegando due differenti materiali, ovvero, impiegando il legno, oppure con mattoni alleggeriti. La scelta dell'uno o dell'altro dipende dalle singole esigenze e dalle necessità. In entrambi i casi i materiali devono garantire una robustezza e una durezza senza pari.

Proprio per questo motivo, nel primo caso, si ricorre ad essenze come il noce, il rovere, il castagno, in grado di garantire una struttura massiccia.
Nel secondo caso, invece, il ricorso ai mattoni consente di creare un impianto definitivo, poiché essa verrà realizzata con mattoni, rivestita con piastrelle e successivamente intonacata.

(Cucina in muratura da esterno)

Il rivestimento di una cucina in muratura può essere vario, poiché differenti sono i materiali che possono essere impiegati, come la maiolica o il gres porcellanato, ma anche la pietra, oppure semplicemente l'intonaco. Solitamente, nella progettazione di una cucina in muratura, si valuta la scelta di tinte molto tenue e pacate, le quali rimandano ai colori della natura; tuttavia, ultimamente, con l'aumentare del numero degli appassionati di cucine in muratura, si è dato il via all'impiego di tinte accese e accattivanti, indicate per gli ambienti moderni, da non rinnegare per quelli più classici e rustici.