Come eliminare l'umidità, la condensa e la muffa dalla propria casa con una stufa a legna
Eliminare l'umidità, la formazione di condensa, di muffa in casa non è un'impresa facile, ma si possono adottare degli accorgimenti che ne limitano l'insorgere e in alcuni casi, se seguiti con strategia possono eliminare l'insorgere: vi spieghiamo come farlo con una stufa a legna.
Alcuni dei problemi che possono affliggere le abitazioni sono sicuramente la presenza di umidità nelle pareti, la formazione della condensa sui muri e della muffa nei differenti locali della casa: prevenirle, eliminarle e ridurne la formazione non è certo un'impresa facile, ma possono essere adottati degli accorgimenti che se utilizzati con costanza e strategia possono arrivare addirittura a risolvere totalmente il problema.
Vediamo insieme quali sono le metodologia di utilizzo di alcuni prodotti o rimedi per eliminare la formazione di umidità, condensa e muffa, ma soprattutto conosciamo insieme un rimedio molto importante e particolarmente efficace: la scelta di una stufa a legna.
Che cos'è l'umidità e come ridurla o eliminarla?
L'umidità presente nella nostra abitazione può essere percepita nella sensazione di freddo che viene emenata dai muri e dalle pareti: questo elemento comporta la sensazione di gelo e un minore riscaldamento nella casa, la quale riduce sensibilmente il potere calorico dell'impianto.
L'umidità dunque, corrisponde alla presenza di acqua nell'aria, che deve mantenersi sempre a livelli molto bassi. Per fare un esempio più chiaro, quando piove, nevica o c'è nebbia, l'aria all'esterno contiene un elevato livello di umidità che supera la quantità presente negli ambienti interni dell'abitazione: proprio in questo caso avviene la formazione della condensa.
E' facile comprendere che per eliminare l'umidità è necessario eliminare la causa della sua formazione: la presenza di acqua nell'aria, ma come fare? Ecco alcune semplici regole da seguire:
- l'umidità relativa deve avere sempre un livello al di sotto del 50%, utilizzando un deumidificatore nel periodo invernale e un condizionatore nel periodo estivo;
- se l'abitazione ha un ottimale isolamento termico, questo non permette la fuoriuscita del vapore acqueo favorendo la formazione della muffa, per cui è necessario ventilare e arieggiare il locale costantemente;
- ridurre la presenza di piante da appartamento, in quanto le muffe posso essere aero-disperse nel momento dell'innaffiatura o del loro spostamento.
Che cos'è la condensa e come ridurla o eliminarla?
La condensa è derivata dalla formazione di vapore acqueo depositato sulle pareti o sui muri dell'abitazione. La sua formazione è dovuta allo sbalzo termico quando la temperatura ambientale è sotto i 20°. Per questo motivo, più la temperatura è alta e più la possibilità di formazione di condensa è maggiore.
Naturalmente, i fattori descritti sopra non sono l'unica causa di formazione della condensa, ma a questi devono essere aggiunti la respirazione umana e delle piante, se si possiedono delle piante da appartamento, e lo svolgimento delle azioni di vita quotidiane, come la cottura dei cibi. Alcuni studi dimostrano che giornalmente si producono circa 10-11 litri di acqua che vanno a creare la condensa.
E' facile comprendere che per eliminare la condensa è necessario eliminare la causa della sua formazione: lo sbalzo termico. Per questo motivo è importante:
- non eccedere con il riscaldamento, il quale farebbe solo aumentare la temperatura e per cui lo sbalzo termico tra l'ambiente interno ed esterno;
- utilizzare un sistema di riscaldamento che incrementi la circolazione dell'aria, come una stufa a legna ventilata. In questo modo, si potranno raggiungere differenti risultati con un solo apparecchio: garantire il riscaldamento di tutta l'abitazione, ridurre gli sbalzi termici, anche di locale in locale, e ridurre la formazione della condensa.
Per chi volesse maggiori informazioni, consulti anche il piccolo manuale per eliminare condensa e umidità.
Che cos'è la muffa, come ridurla e come eliminarla?
La muffa, per denotarla con termini chiari, non è altro che il prodotto dell'umidità e della condensa. La sua formazione può avvenire in tutti i locali della casa, ma per il suo insorgere sono maggiormente a rischio:
- i locali esposti a Sud, in cui non arriva mai l'irraggiamento solare;
- i locali soggetti alla formazione di umidità e dunque, di condensa come la zona bagno;
- la cucina, in cui le attività quotidiane non possono evitare la formazione della condensa, anche se la formazione del vapore acqueo può essere ridotta con l'accensione di una ventola auto-aspirante.
Come detto precedentemente, uno dei miglior modi per eliminare e ridurre la formazione di umidità e della condensa è la circolazione dell'aria che deve essere adottata anche in presenza di muffa. Inoltre, il fattore più importante e primo rimedio all'insorgere della muffa è quello di deumificare l'aria senza MAI sollevare la temperatura del riscaldamento, che incrementa la sua formazione.
Deumidificare l'aria è possibile anche con un piccolo deumidificatore da 10-15 litri che ha un prezzo che si aggira intorno alle 100 euro, eliminando l'umidità dall'ambiente, causa prima della formazione della muffa. Se invece, la situazione è in stadio avanzato, l'accensione del deumidificatore, anche se prolungata per tutta la giornata, potrebbe non essere bastevole e nemmeno efficace per eliminare tutta la muffa.
La soluzione migliore rimane quella di installare una stufa a legna, la quale con la sua combustione benefica riesce ad assorbire l'umidità dai muri, dalle pareti, dal soffitto e dal pavimento con la distribuzione di un riscaldamento a irraggiamento che emana il calore su tutti i corpi solidi, differentemente dal deumidificatore che elimina l'acqua dall'aria, ma non dall'abitazione.
Fermo restando che, anche con l'installazione di una stufa a legna, l'abitazione deve essere arieggiata almeno per due ore al giorno per garantirsi la totale scomparsa della muffa. In alcuni casi sono richiesti periodi molto lunghi e l'accensione della stufa a legna deve essere costante, ma non deve mai tenere una temperatura troppo elevata.
Partiamo dai casi più gravi: muffa in stadio avanzato su soffitto e pareti
(L'immagine mostra un'abitazione con formazione di muffa in stadio avanzato su pareti e soffitto)
In questo caso, eliminare questa quantità di muffa non è un'impresa di poco tempo, ma necessita di una primaria pulitura con prodotti appositi anti-muffa o con candeggina che deve essere posta direttamente sulla muffa e lasciata asciugare per almeno una giornata. In seguito la muffa deve essere rimossa totalmente e la parete e il soffitto devono essere ritinteggiati con una vernice impermeabile e specifica per le muffe.
L'installazione di una stufa a legna è consigliabile con un'accensione giornaliera per asciugare totalmente le parti che presentavano la formazione della muffa e scongiurarne una nuova formazione.
Muffa in stadio medio-avanzato su soffitto e parete
(L'immagine mostra uno stadio medio-avanzato di muffa sul muro di un'abitazione: l'installazione di una stufa a legna è consigliabile per alcuni mesi, previa anche l'accensione di un deumidificatore)
Per ricapitolare: installare una stufa a legna per eliminare muffe e umidità
Dalle informazioni date in precedenza, si può ben comprendere quanto l'installazione di una stufa a legna sia importante nell'eliminazione della formazione della condensa, dell'umidità e della muffa su pareti e muri, grazie al particolare meccanisco e sistema di funzionamento di cui l'apparecchio di riscaldamento è dotato:
- la presa d'aria esterna garantisce il riciclo di aria fresca, ovvero la ventilazione dei locali, mentre l'aria dello stesso ambiente viene utilizzata per innescare la combustione della legna;
- l'umidità viene eliminata dalla contemporanea produzione di calore durante il processo di combustione della legna che emana il calore per irraggiamento, riscaldando tutti i corpi solidi presenti nell'abitazione.
L'importanza di una stufa a legna nelle abitazioni con cappotto termico
Non sono rari i casi in cui in seguito ad interventi di isolamento termico nella propria abitazione, si noti nelle proprie pareti, soffitto o muri i primi accenni di muffa: sono causati dalla mancanza di scambio termico che non è più possibile con l'isolamento totale avuto con l'intervento eseguito, ma in questo caso l'installazione di una stufa a legna, meglio se nella tipologia ventilata, può risolvere questa problematica.
Nel caso di interventi di isolamento termico, come il cappotto termico isolante, l'installazione di una stufa a legna assume particolare importanza nel necessario riciclo di aria dei locali, in quanto con questa tipologia di intervento non vi è più la possibilità di scambio termico, causa della formazione di umidità e muffa.
Per questo stesso motivo, la scelta di una stufa a legna costantemente accesa in una casa con cappotto termico è un fattore di grande utilità nel conservare la salubrità dell'aria degli ambienti.
Autore
Dott.ssa Maria Francesca Massa
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