Come, dove e a chi conviene installare una stufa a pellet ad aria o ad acqua: confronto tra le due tipologie

Tra le differenti proposte di stufa a pellet, sul mercato vi sono la tipologia ad aria e ad acqua: come installarle e dove? Per l'installazione di una stufa a pellet ad aria o ad acqua è necessario conoscere la normativa, criteri, restrizioni, ma sopratutto a chi conviene?

Installare una stufa a pellet presuppone, non solo la scelta di un sistema di riscaldamento che ci soddisfi per valore estetico e prezzo, ma anche la consapevolezza di acquistare un apparecchio che necessita, per garantire un riscaldamento ottimale, di un'installazione studiata, pensata e progettata in base alla potenza termica necessaria alla nostra abitazione, alla sua collocazione nella nostra casa in base a vincoli, criteri e normative che rispettino dettami di sicurezza, per il quale intervento è necessario uno studio e analisi dell'abitazione.

Oggigiorno, in commercio sono presenti numerose tipologie di stufe a pellet, tra le quali vi sono due modelli che spiccano per prestazioni elevate nel rendimento termico e nella funzionalità, permettendo di riscaldare ogni ambiente della vostra abitazione in modo sano e benefico, con metodologie differenti:

  • la stufa a pellet ad aria;
  • la stufa a pellet ad acqua - chiamata anche Idro Pellet.

La stufa a pellet ad aria permette di diffondere il calore in tutti gli ambienti grazie a un sistema di canalizzazione e distribuzione dell'aria calda, mentre la stufa a pellet ad acqua è dotata di doppia funzione: il riscaldamento della casa e la produzione di acqua calda per soddisfare il fabbisogno del sistema idrico sanitario.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle rispettive tipologie?

 

VANTAGGI

SVANTAGGI

Stufa a pellet ad aria Riscaldamento veloce dell'abitazione e diffuso in tutti i locali
Funzione di solo riscaldamento dei locali
  Bassi consumi nel riscaldamento
Non genera l'acqua calda sanitaria
 

VANTAGGI

SVANTAGGI

Stufa a pellet ad acqua

Riscaldamento per irraggiamento e senza canalizzazione dell'aria calda

Riscaldamento più lento dell'abitazione

  Possibilità di generare acqua calda sanitaria e di integrazione con altri sistemi di riscaldamento, come i termosifoni o il solare termico
Consumo maggiore di combustibile

Stufa a pellet ad aria con diffusione del calore in tutti gli ambienti

(Esempio di installazione di stufa a pellet ad aria, con schema di diffusione dell'aria calda, installata in una parete centrale della casa per meglio diffondere il calore senza sbalzi di temperatura - Schema tratto dal sito www.superiorstufe.it e precisamente qui)

Requisiti nell'abitazione per installare una stufa a pellet ad acqua o ad aria

Per installare una stufa a pellet ad aria o ad acqua è necessario verificare la presenza di alcuni requisiti fondamentali nell'abitazione:

  • impianto di riscaldamento preesistente con caldaia o con un sistema di diffusione del calore collocato nei vari locali dell'abitazione;
  • la possibilità di realizzare una canna fumaria per lo scarico fumi;
  • presenza di presa elettrica, sia per la versione di stufa a pellet ad aria, sia per il modello di stufa a pellet ad acqua;
  • la possibilità di realizzare una presa d'aria nel locale di installazione per riequilibrare l'ossigeno utilizzato durante il processo di combustione;
  • assenza di materiali infiammabili nel locale di installazione della stufa;
  • le dimensioni del locale di installazione devono essere adeguate alla distribuzione del calore, che deve avere la possibilità di diffondersi e non rimanere chiuso in un solo ambiente. Si deve considerare il fatto che, circa il 30-35% del calore prodotto dalla stufa ad aria o ad acqua viene generato per irraggiamento, per cui l'ambiente che circonda la stufa ne benefica in modo immediato: se la stanza è troppo piccola, si rischia di sprecare il calore;
  • l'isolamento termico dell'abitazione: la diffusione del calore troverà maggiore difficoltà nel riscaldare gli ambienti, quanto più l'isolamento dei locali è inferiore.

Stufa a pellet ad aria per il proprio terrazzo o giardino

(Esempio di installazione di stufa a pellet ad aria per il proprio terrazzo o giardino, posizione studiata per distribuire il calore dall'ambiente che maggiormente si vive fino ai locali che non necessitano di grandi pretese di riscaldamento. La posizione di installazione della stufa a pellet ad aria molto dipende dagli ambienti che più si utilizzano o che si desiderano riscaldare)

Cosa controllare nell'etichetta prima di acquistare una stufa ad aria o ad acqua

Considerando i requisiti fondamentali che l'abitazione deve avere, ecco cosa è necessario controllare nell'etichetta matricola prima di acquistare una stufa a pellet ad aria o ad acqua:

  • il rendimento termico non deve essere inferiore all'82-92%;
  • il marchio CE o l'indicazione EN 14785:2006, la norma europea di riferimento per le stufe a pellet;
  • la ditta costruttrice della stufa a pellet;
  • la quantità di emissioni di CO2 che deve comprendere valori tra lo 0,04% e lo 0,06%;

A chi conviene una stufa a pellet ad aria o ad acqua: costi e consumi

Una stufa a pellet ad aria o ad acqua della potenza di 10 kW, con rendimento di circa l'88%, ideale per un'abitazione standard di 100-120 mq, durante il suo funzionamento con potenza al massimo, consuma in un'ora circa 1,79 kg di pellet, in cui il dato 4,9 è una stima media di potenza calorica del pellet.

10 kW / (4,9 x 0,88)= 1,79 kg di pellet

Il modello di stufa a pellet ad acqua presenta gli stessi valori di consumo della tipologia ad aria, con la sostanziale differenza che può essere allacciata al sistema idrico sanitario per la produzione di acqua calda e che la sua potenza termica nominale ha valori tra i 12  e i 25 kW.

Entrambe le tipologie di stufa sono convenienti sia per il riscaldamento dell'abitazione sia per la produzione di acqua calda, ma sopratutto perchè permettono di programmare l'accensione e lo spegnimento dell'impianto di riscaldamento, oltre che regolarne la temperatura, per garantire un maggiore risparmio energetico quando si ha meno bisogno di calore o di acqua calda.

Gli interventi di manutenzione       

Gli interventi di manutenzione si aggirano intorno alle 80-100 euro annuali e si riducono:

  • all'asportazione della cenere dal cassetto, almeno una volta ogni due settimane, in quanto il pellet brucia completamente il suo materiale e non rilascia molta cenere;
  • alla pulizia della caldaia;
  • pulizia annuale della canna fumaria.

I costi di una stufa a pellet ad acqua e ad aria

I costi di una stufa a pellet ad acqua e ad aria dipendono da:

  • il rivestimento, con costi che si aggirano dalle 1.500 in acciaio alle 3.000 euro della ghisa o pietra ollare;
  • la potenza termica, con costi che si aggirano dalle 2.100 euro per 12-14 kW fino alle 4.000 euro per le potenze 20-25 KW nella versione di stufa a pellet ad acqua; la stufa a pellet ad aria ha un costo dalle 1.600 euro per 12 kW fino alle 3.000 euro per le potenze 14 KW in pietra ollare;
  • la versione ad acqua, con costi dalle 2.400-4.000 euro;
  • la versione ad aria, con costi dalle 1.600-3.000 euro;
  • il costo di installazione di 200-500 euro da aggiungere al prezzo iniziale della stufa;
  • il costo di installazione della canna fumaria che si aggira intorno alle 30 euro al metro.

Stufa a pellet idro in ambiente della zona giorno

                 (Esempio di stufa a pellet Idro installata nella zona centrale della casa)

Per chi volesse maggiori informazioni, legga anche gli articoli sui vantaggi delle stufe a pellet ad aria e sui vantaggi delle stufe a pellet ad acqua.

Autore

Dott.ssa Maria Francesca Massa

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