Una caldaia a pellet che riscalda e produce elettricità: la rivoluzione che viene dall'Austria

In Val d'Aosta è stata istallata una caldaia a pellet capace di produrre contemporaneamente energia termica ed elettrica: è il progetto dell'azienda austriaca ÖkoFEN, che da un anno ha avviato la sperimentazione dell'innovativo impianto destinato a rivoluzionare il mercato. Riduzione dei consumi energetici e di combustibile, nel pieno rispetto dell'ambiente: un'ora di funzionamento della caldaia permette di produrre un quantitativo di energia pari a quella necessaria per un lavaggio in lavatrice.

Calore ed energia elettrica prodotti da un unico impianto e utilizzando un solo combustibile. Utopia? A quanto pare no, visto che già da un anno è in funzione il primo prototipo di caldaia alimentata a pellet capace di riscaldare e produrre contemporaneamente elettricità, con un notevole risparmio sia di risorse che di energia, nel totale rispetto dell'ambiente. L'idea della caldaia 'polivalente' è venuta all'azienda austriaca ÖkoFEN, che grazie all'ambizioso progetto si è aggiudicata recentemente a Vienna il primo premio per la miglior tecnologia energetica ambientale, l'Austrian Environmental Technology Prize 'Daphne' in oro.

(La sintesi del funzionamento della caldaia progettata dall'azienda ÖkoFEN - fonte: http://www.okofen-e.com/)

La caldaia, che fa parte del progetto 'ÖkoFEN_e', è già in funzione in alcuni progetti pilota in Austria e, recentemente, ha varcato i confini nazionali per giungere in Italia, la prima sperimentazione in un paese estero. A beneficiarne la famiglia Clusaz, proprietaria di un'abitazione di 270 mq ad Avise, in provincia di Aosta, che ora, grazie all'innovativa caldaia, riuscirà a riscaldarsi producendo contemporaneamente elettricità: 1 KW di energia elettrica ogni 14 KW di energia termica

Prima dell'istallazione l'edificio valdostano era riscaldato con stufe a legna e, per abbassarne i consumi energetici, la costruzione, essenzialmente in pietra, è stata coibentata e risanata. Ora, con la messa in funzione dell'innovativa caldaia, la 'Pellematic Smart_e', in un'ora di funzionamento è possibile produrre un quantitativo di energia elettrica pari a quello necessario per un lavaggio di lavatrice.

Massima attenzione all'ambiente grazie anche all'utilizzo di un combustibile naturale e non inquinante come il pellet, che per essere ancora più sostenibile sarà a 'km 0', prodotto cioè solo in ambito locale.  

L'installazione del primo progetto pilota italiano in Val d'Aosta, testimonia ancora una volta la sensibilità di questa regione nei confronti del rispetto ambientale e riconferma il suo essere sempre all'avanguardia nella ricerca di nuove soluzioni tecnologiche a favore di uno sviluppo energetico sostenibile. La possibilità di potersi produrre autonomamente energia significa infatti molto per il comune di Avise. Essendo a statuto speciale, la provincia valdostana deve autofinanziarsi la fornitura di energia: ecco dunque che iniziative come quelle dell'istallazione della caldaia progettata da ÖkoFEN vengono agevolati dall'amministrazione provinciale. 

Per essere ancora più autonoma energeticamente, la famiglia Clusaz ha affiancato alla caldaia che riscalda e produce elettricità una piccola centrale idroelettrica, capace di erogare una potenza di 7,5KW. Grazie all'energia complessiva autoprodotta, viene coperto il fabbisogno energetico dell'abitazione di Avise per un intero anno.

L'installazione della caldaia in Italia fa parte di un processo di sperimentazione attraverso una serie di progetti pilota dislocati in Austria e all'estero, fase fondamentale per l'azienda prima di poter iniziare una produzione in serie. 

(Schema che sintetizza il funzionamento della caldaia progettata da ÖkoFEN - fonte: http://www.okofen-e.com/)

Il cuore: un motore firmato Stirling

Per produrre elettricità, la caldaia progettata da ÖkoFEN è dotata all'interno di un motore Stirling, prodotto dall'azienda inglese Microgen Engine Corporation. Il motore si attiva quando è richiesto calore, producendo corrente alternata (50 Hz) ed energia elettrica pari a 1 KW, ideale per l'utilizzo nelle abitazioni domestiche.

Il motore Stirling rappresenta infatti una soluzione ideale per implementare i sistemi di cogenerazione, in quanto è in grado di convertire combustibili rinnovabili, a basse emissioni ed ecocompatibili in energia cinetica. L'energia meccanica viene generata da due differenti zone di temperatura all'interno del motore, nel quale un gas, nello specifico l'elio, viene riscaldato e raffreddato. A causa dell'espansione differenziale del gas, si genera un'onda di compressione, che muove un pistone. Questo ciclo viene ripetuto 50 volte al secondo, generando corrente alternata a 50Hz

Autore

Dott.ssa Elisa Di Mattia

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