Stufe a pellet 'silenziose': quando riscaldamento fa rima con relax

Una delle ultime tendenze nella progettazione delle stufe a pellet riguarda la sostituzione del riscaldamento a ventilazione forzata con quello per convezione e irraggiamento. Un sistema che oltre a far rivivere il fascino delle tradizionali stufe a legna, permette di eliminare completamente rumori e vibrazioni, all'insegna del comfort e del calore naturale.

Non c'è niente di meglio, durante la stagione fredda, di farsi coccolare dal calore avvolgente e naturale di una stufa a pellet nell'intimità della propria casa. Se a questo aggiungiamo poi la completa assenza di rumori o vibrazioni, il massimo del comfort è assicurato. 

Un sogno? Niente affatto, visto che una delle ultime tendenze nel campo della progettazione delle stufe alimentate a pellet è proprio quella di ottenere impianti dal minimo impatto acustico grazie al completo annullamento dei rumori dovuti alla ventilazione

Una delle aziende produttrici che ha realizzato questa nuova tipologia di stufe 'silenziose' è la MCZ Group che, grazie alla tecnologia 'Still', ha dato vita ad una nuova famiglia di prodotti particolarmente indicati per tutti quegli ambienti in cui è necessario ridurre fonti di rumore, come camere da letto, angoli lettura e uffici. Il risultato è stato ottenuto ripensando completamente la progettazione delle stufe, individuando al loro interno i fattori responsabili dell'impatto acustico e trovando delle soluzioni per ognuno di essi.  


(Stufa a pellet silenziosa modello 'Cap' - MCZ Group)

Nello specifico, a differenza delle tradizionali stufe a pellet a 'ventilazione forzata', in questa nuova tipologia di impianti il calore viene diffuso per convezione e irraggiamento, tecnologia che permette di ottenere sistemi silenziosi, confortevoli e, aspetto non meno importante, capaci di non seccare l'aria.

Tutto il calore viene trasferito completamente nell'ambiente circostante, grazie alle aperture presenti sia sulla parte superiorie che ai fianchi della scocca, garantendo così un'eccellente performance nel riscaldamento. 

Due le tipologie di stufe che la MCZ ha dotato della tecnologia 'Still': la Cap e la Tray, novità 2013, caratterizzate da un braciere stretto e lungo, dove il pellet può essere distribuito in maniera uniforme e la cui fiamma nulla ha da invidiare alla magia e alla piacevolezza del fuoco a legna. Oltre a riscaldare senza far rumore, i due impianti dispongono del sistema Active che, grazie ad un sensore interno, permette di regolare l'aria comburente in base alla quantità di pellet presente nel braciere, riducendo così i consumi e le emissioni. Entrambe le tipologie di stufe hanno inoltre il vantaggio di poter essere comandate anche 'da remoto' , tramite tablet o smartphone. 


(Stufa a pellet silenziosa modello 'Tray' - MCZ Group)

Comfort e relax anche dal Gruppo Palazzetti, il cui fiore all'occhiello è la tipologia di stufe a pellet 'silenziose' della linea Ecofire Silent. Le stufe di questa categoria si basano sui principi di una stufa tradizionale a legna per ciò che riguarda la trasmissione del calore, con in più i vantaggi del pellet relativamente al caricamento automatico. Sfruttando la trasmissione del calore per irraggiamento e per convezione, proprio come le tradizionali stufe a legna, parte del calore viene accumulato dal rivestimento della stufa che lo cede poi gradualmente all'ambiente, e parte viene veicolato attraverso un particolare scambiatore interno alla stufa, in modo da attivare un adeguato moto di convezione naturale. 


(Stufa a pellet silenziosa modello 'Ecofire Adele Silent' - Gruppo Palazzetti)

Eliminando il sistema a ventilazione, si annulla di conseguenza anche la fonte di rumore, a differenza di alcune tipologie di stufe sul mercato che si definiscono 'silenziose' ma che in realtà offrono solo la possibilità di portare il ventilatore al minimo, opzione che è comunque presente sulla stragrande maggioranza di stufe a pellet.

Oltre all'eliminazione dell'impatto acustico, questa tecnologia presenta numerosi vantaggi, come la possibilità di ridurre i consumi di energia elettrica e di limitare gli interventi di manutenzione, non essendoci ventilatori che necessitano di essere controllati o puliti.

L'assenza della ventilazione forzata limita inoltre la movimentazione delle polveri: un vantaggio che rende queste stufe adatte ad essere istallate in ambienti particolamente polverosi. 


(Stufa a pellet silenziosa modello 'Ecofire Francesca Silent' - Gruppo Palazzetti)

Autore

Dott.ssa Elisa Di Mattia

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