Quanto costano i camini a bioetanolo? Come scegliere tra le diverse tipologie?

Quanto costa un camino a bioetanolo? Quale è la fascia di prezzo all'interno della quale è possibile acquistare un buon caminetto, di ottima qualità? Quali sono gli elementi da considerare nel prezzo complessivo di un caminetto a bioetanolo? Come scegliere tra le diverse tipologie di caminetto a bioetanolo?

Oggigiorno, le fiere e i negozi di arredamento hanno abituato i nostri gusti a tendenze nuove, sinuose e moderne. Anche ciò che sembrava eternamente destinato ad un gusto classicheggiante si converte e si rende adatto ad ambienti di design.
Il camino, per l'appunto, non si adagia più sulle forme tradizionali, in muratura, squadrato, con il classico focolare, ma si rende più appetibile per le esigenze della clientela moderna, proponendosi in mille modelli, forme, design e tinte differenti, adattabili a qualsiasi tipologia di ambiente.

Camino a bioetanolo a parete
(Camino a bioetanolo a parete)

In particolar modo, i caminetti a bioetanolo stanno riscuotendo un vasto interesse su una grandissima fetta di mercato, in grado di apprezzarne non solo l'aspetto estetico, ma anche quello ecologico. Il bioetanolo, infatti, consente una combustione nel totale rispetto per l'ambiente e per l'uomo, in quanto non produce fumi e ceneri, dimezzando, così, le emissioni nocive nell'aria.
Il costo dei caminetti a bioetanolo, presenti sul mercato, varia in base al modello e allo stile, tuttavia, è possibile stilare un prezzo indicativo, in modo tale da indirizzare l'acquisto verso quello che più è adatto alle proprie tasche.  La scelta di un buon camino a bioetanolo, inoltre, riguarda anche le sue caratteristiche, le prestazioni, dunque, è indispensabile conoscere tutto ciò che bisogna richiedere ad un camino a bioetanolo, al fine di non risultare impreparati durante il momento dell'acquisto.  

PERCHÉ PREFERIRE UN CAMINETTO A BIOETANOLO RISPETTO AD UN MODELLO TRADIZIONALE?

Nonostante la tradizione ci abbia abituati all'idea di un caminetto in muratura, dalla forma rettangolare, con la bocca del focolare aperta verso il lato frontale, i tempi moderni, invece, scardinano quest'antica idea, per proporne un'altra, decisamente differente e più di design.

I caminetti a bioetanolo, infatti, rappresentano l'alternativa più in voga degli ultimi periodi, in quanto riescono a conciliare la bellezza ed il calore della fiamma, con uno stile moderno, adatto agli ambienti minimal e contemporanei, tipici delle abitazioni dei giorni nostri.

I biocaminetti, infatti, garantiscono un riscaldamento immediato di ambienti fino a 30 mq e, con la loro lenta e avvolgente fiamma, riescono anche a donare il giusto tepore agli occhi e al cuore, creando un'atmosfera molto pregiata e apprezzata, anche negli ambienti moderni.

Con i caminetti a bioetanolo si parla di un nuovo modo di vivere il camino, in quanto essi garantiscono un arricchimento caloroso degli ambienti, ma al contempo anche un'estetica e un impatto visivo che non hanno nulla da invidiare agli elementi di arredo più ricercati.

Camino a bioetanolo appeso alla parete come un quadro
(Camino a bioetanolo appeso alla parete come un quadro)

Il bioetanolo è in grado di diffondere all'interno degli ambienti, un calore reale, fornito dalle fiamme vere, prodotte dalla combustione: dunque, il design moderno dei biocaminetti non priva gli abitanti della casa di godere di quel tepore tipico del fuoco, solamente ne enfatizza l'aspetto estetico, oramai, irrinunciabile per le abitazioni moderne.

In quanto risorsa rinnovabile, derivato dalla lavorazione delle biomasse, il bioetanolo si classifica come uno dei biocombustibili più innovativi e apprezzati del momento, in grado di rispettare l'ambiente. I caminetti a bioetanolo, infatti, non producendo né fumi, né ceneri (solo vapore acqueo ed anidride carbonica), sono perfettamente conformi alle normative di salvaguardia dell'ambiente; inoltre, la loro particolare combustione, priva di scintille, garantisce una totale sicurezza per la sua collocazione all'interno delle abitazioni.

Questi caminetti, inoltre, non rilasciando particolari fumi nell'ambiente, non necessitano nemmeno di canna fumaria per l'espulsione dei prodotti della combustione; è sufficiente, infatti, ricorrere alla sola presa di corrente per funzionare, dunque possono essere trasportati da un luogo all'altro della casa, a meno che non si scelga un modello fisso.

QUANTE TIPOLOGIE DI CAMINETTI A BIOETANOLO ESISTONO IN COMMERCIO? COME SCEGLIERE QUELLA CHE FA AL PROPRIO CASO?

Nonostante in commercio sia disponibile una vasta scelta di modelli di caminetti a bioetanolo, in realtà, per indirizzare verso una scelta adeguata, bisogna restringere il campo e ricondurre la a tre tipologie, ovvero le seguenti:

  • caminetti a bioetanolo da terra;
  • caminetti a bioetanolo ad isola;
  • caminetti a bioetanolo sospesi.

La scelta tra i vari modelli, poi, riguarderà gusti strettamente personali e funzionali, specifici di ogni ambiente.
I modelli di caminetti a bioetanolo da terra possono essere considerati i più tradizionali, i quali vengono posizionati a ridosso di una parete, oppure in un angolo e ricordano maggiormente l'idea di un camino classico.
I caminetti ad isola, invece, possono essere sistemati in qualsiasi punto della stanza, senza, per questo avere la necessità di ricorrere ad una superficie posteriore che serva da sostegno; questa tipologia di caminetto, inoltre, può essere dotata di ruote, in modo tale da consentire un facile ed immediato trasporto da un locale all'altro dell'abitazione.

Camino a bioetanolo inserito all'interno di una parete
(Camino a bioetanolo inserito all'interno di una parete con struttura a cartongesso)

L'ultima tipologia da analizzare è quella sospesa, caratterizzata da una linea innovativa e rivoluzionaria, tanto da essere paragonata ad un quadro, in quanto dotata di una cornice esterna.
Queste tre categorie, come già detto, sono delle macroclassificazioni, all'interno delle quali è possibile ritracciare un'infinità di modelli, diversi e alternativi, in grado di abbinarsi perfettamente con gli arredamenti moderni; un caso emblematico, è quello dei biocaminetti da tavolo, i quali possono diventare, all'occorrenza, persino degli ottimi elementi di arredo, come dei vasi, facilmente mimetizzabili con il resto della mobilia domestica.
Altre classificazioni possono essere fornite per i caminetti a bioetanolo, ad iniziare dalla differenza tra i modelli per gli ambienti esterni, quelli per gli ambienti interni e quelli adatti per entrambe le tipologie di locali.

CHE COSA È NECESSARIO VALUTARE PRIMA DELLA SCELTA DI UN CAMINO A BIOETANOLO?

La scelta di un camino a bioetanolo, oltre che ecologica e coscienziosa, prevede anche un dispendio economico notevole, in quanto il prezzo di mercato non si attesta a livelli bassi.
Proprio per tale motivazione, è necessario procedere con accortezza durante l'acquisto e valutare una serie di fattori che devono soddisfare le esigenze personali e la funzionalità. In particolar modo è necessario valutare:

  • la collocazione, ovvero se esso andrà posizionato a terra, su una parete, oppure al centro della stanza;
  • l'estetica, ovvero l'abbinamento con l'arredamento complessivo della casa;
  • la potenza del caminetto, in termini di resa termica;
  • la sicurezza per l'ambiente e per le persone;
  • il numero dei bruciatori;
  • gli elementi di tecnologia presenti;
  • gli elementi extra, per l'estetica e per la sicurezza.

QUANTO COSTANO I CAMINETTI A BIOETANOLO?

Queste creazioni, innovative e rivoluzionarie, presentano un prezzo di mercato ancora troppo alto, se si escludono modelli basilari, ma anche poco accattivanti esteticamente.
In realtà, non è possibile fornire un prezzo preciso per i caminetti a bioetanolo, poiché molto dipende dalle varie caratteristiche, non solo estetiche, ma anche riferibili alla struttura, ai materiali impiegati, alla potenza e agli accessori.

Tuttavia, è possibile stabilire una soglia minima, al di sotto della quale qualsiasi modello risulterebbe poco conforme ai dettami richiesti per un caminetto a bioetanolo: in molti casi, infatti, il prezzo inferiore di un caminetto, coincide con i suoi effetti evidentemente dannosi, per ciò che riguarda la salute sia dell'ambiente, sia dell'uomo.

Caminetti non conformi alle normative, prive di certificazione o costruiti con materiali scadenti, non costituiscono altro che pericolosi aggeggi assolutamente da evitare.
Il consiglio è quello di non scegliere il primo caminetto a bioetanolo che si presenta e non farsi abbagliare dal prezzo conveniente; il metodo migliore per essere sicuri di acquistare un buon prodotto è quello di fare un'indagine tra i rivenditori specializzati, per poi indirizzare l'acquisto su quello che sembra più conforme ai requisisti standard e alle personali esigenze.

Camino a bioetanolo portatile
(Camino a bioetanolo portatile)

Il limite di costo minimo, fino al quale è ancora possibile accettare un camino a bioetanolo è 600€ (se di piccole dimensioni e di semplice fattura, ma di buona qualità), al di sotto dei quali non è consigliabile andare. Se ci si accontenta, invece, di semplici box da fissare al muro, le spese sono decisamente più contenute, aggirandosi solitamente tra gli 80 e i 150€.
Il prezzo massimo, invece, si aggira all'incirca suo 3200€ ( in realtà può anche salire, ma ciò dipende dai modelli e dal design). Questa fascia di prezzo dipende fortemente dal numero di bruciatori presenti, oltre che all'accensione automatica e alla strumentazione extra.
Tra questa dicitura possono rientrare tutta una serie di elementi che possono anche essere acquistati separatamente; talvolta, infatti è possibile risparmiare qual cosina sul prezzo, per esempio nel caso in cui si fosse già in possesso di un caminetto, dunque, sarebbe indispensabile ricorre solamente all'acquisto del bruciatore. In altri casi, invece, comprare gli elementi extra risulta una spesa davvero onerosa che rientra solitamente tra gli sfizi saltuari: gli elementi per la sicurezza, invece, per fortuna, sono disponibili ad un prezzo molto più basso.
Nella tabella qui di seguito si forniscono i prezzi indicativi degli elementi acquistati più comunemente.

ELEMENTI EXTRA

PREZZO

Bruciatore tra i 520 € e i 1200 €
Una confezione di dieci pezzi di legna finta
220 €
Un accendino di sicurezza
32€
Un rilevatore di monossido di carbonio
60 €

Tra i costi previsti per i caminetti a bioetanolo rientrano anche quelli relativi alla manutenzione e del normale funzionamento.
L'acquisto di un buon combustibile dipende fortemente anche dal prezzo, in quanto più aumenta quest'ultimo, più il grado di purezza del bioetanolo sarà elevato e ciò rispecchierà il livello dei controlli effettuati: una tanica di bioetanolo di prima qualità, da 5 litri, può costare intorno ai 16 €, mentre 10 litri si aggirano intorno ai 30-35€, mentre con l'acquisto di quantitativi superiori, è possibile risparmiare sul prezzo.

Se si acquista direttamente dalle aziende produttrici è possibile risparmiare sul prezzo dei biocaminetti, in quanto essi vengono acquistati a prezzi di fabbrica, molto più convenienti; talvolta, inoltre, è possibile anche approfittare di offerte speciali sulle rimanenze degli stock.
Se si scegliesse di acquistare un caminetto a bioetanolo on line, allora, nel prezzo bisogna calcolare anche il costo della spedizione.

UNA VOLTA ACQUISTATO IL CAMINETTO A BIOETANOLO, COME DEVE ESSERE INSTALLATO?

Per installare un caminetto a bioetanolo all'interno delle proprie case, non è necessario ricorrere ad un tecnico specializzato, poiché è sufficiente seguire alla lettera le istruzioni di assemblaggio, presenti all'interno della confezione, per poter eseguire un perfetto montaggio. Dunque, nel prezzo complessivo del caminetto non è necessario prevedere il costo dell'installazione.
I caminetti a bioetanolo, infatti, non sono particolarmente complicati da installare, poiché sono dotati di elementi singoli, facilmente combinabili tra di loro, in pochi minuti.

Camino a bioetanolo con design particolare
(Camino a bioetanolo con design particolare)

A meno che le esigenze e i gusti personali non richiedano un intervento di muratura, per collocare un caminetto a bioetanolo fisso, magari inserito all'interno di una parete, non è necessario richiedere la manodopera specializzata di un muratore, in quanto, la completa assenza di canna fumaria garantisce un intervento fai da te, nemmeno poi così difficoltoso da eseguire: basta solamente possedere un minimo di manualità.
I caminetti a bioetanolo, inoltre, possono essere installati a parete, come se si appendesse un semplice quadro o uno specchio, oppure appoggiati a terra, nel caso in cui i modelli fossero più indicati per tale impiego.

Autore

Dott.ssa Sara Tomasello

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