Quali sono i design più comuni dei camini a bioetanolo? Tutte le forme, le colorazioni e le decorazioni adatti ad ogni tipologia di ambiente
I camini a bioetanolo sono elementi d'arredo estremamente ecologici sul piano dei consumi, efficienti sul piano del riscaldamento garantito, attraenti e accoglienti per ciò che riguarda l'estetica. Un viaggio tra i modelli più comuni presenti in commercio, proposti dalle maggiori aziende del settore, per scoprire la straordinaria bellezza di queste forme di riscaldamento alternativo.
I camini alimentati a bioetanolo sono oramai diventati, a tutti gli effetti, dei complementi d'arredo sfiziosi e accattivanti, in grado di interessare la creatività degli interior designers e diventare dei mobili da spostare da un ambiente ad un altro, a seconda della necessità e del personalissimo gusto estetico.
È proprio così, per installare un camino al bioetanolo è sufficiente una presa di corrente, al fine di godere della magia della fiamma. Dunque, non è necessario provvedere ad installare una canna fumaria o fare degli interventi murari, poiché questi innovativi caminetti non producono fumi o ceneri, quindi risultano delle alternative convenienti e pratiche al comune e tradizionale camino a legna.
La piacevolezza del focolare è la medesima, in più, però, la loro struttura si anima di tinte, forme e design particolarissimi, in grado di abbinarsi a qualsiasi ambiente, soprattutto quelli moderni e contemporanei.
I CAMINI A BIOETANOLO SONO ECOLOGICI E RAPPRESENTANO INNOVATIVI COMPLEMENTI D'ARREDO DI TENDENZA
I camini a bioetanolo sono diventati, oramai, elementi dell'arredamento domestico molto in voga, soprattutto nel ultimi periodi. La loro anima ecologica ed il loro stile inconfondibile costituiscono i due fattori fondamentali e distintivi.
Il bioetanolo, infatti, è un alcool etilico di origine naturale, ottenuto dalla fermentazione di biomasse, dunque rientra tra le fonti di energia rinnovabile. Il bioetanolo, inoltre, non contiene zolfo, dunque le emissioni di monossido di carbonio sono nettamente inferiori e non c'è il pericolo che esso provochi danni all'ambiente domestico e alla salute delle persone presenti in casa.
Grazie a questi requisiti, il bioetanolo può classificarsi, a tutti gli effetti, tra l'elenco di combustibili ecologicamente sostenibili e ciò può essere ancor più rimarcato se la sua produzione rientra nella filiera corta.
(Camino a bioetanolo in vetro e acciaio)
Il bioetanolo riesce a sviluppare una potenza in grado di riscaldare vasti ambienti: a partire da 1l di questo carburante biologico, infatti, è possibile sviluppare calore pari circa 4-7 kW/h, senza alcuno spreco, in quanto non vi è nessuna dispersione di calore.
In mancanza di una canna fumaria, tutto il calore prodotto rimane contenuto all'interno della stanza. I caminetti a bioetanolo sono in grado di riscaldare efficacemente un ambiente di circa 25-30 mq.
Anche sul piano dei consumi è possibile valutare l'efficienza dei camini a bioetanolo, in quanto essi riescono a garantire un ottimo funzionamento giornaliero, in media di 4-5 ore con una quantità di combustibile pari a 5,2 l a settimana.
(Camino a bioetanolo con posizione angolare)
Valutando il valore dei caminetti al bioetanolo sul mercato, non è possibile fornire delle stime ben precise, in quanto molto dipende dal design, dalle funzioni e dalle caratteristiche peculiari: molti camini a bioetanolo, particolarmente ricercati a livello di estetica, possono anche raggiungere un costo pari a 5.000-6.000€.
I camini a bioetanolo, dunque, si considerano elementi ecologici ma al contempo vengono apprezzati per il grande valore che essi riescono a conferire agli ambienti domestici, in grado di soddisfare, con idee originali, tutte le richieste del mercato.
I camini a bioetanolo presenti in commercio sono caratterizzati da particolari forme, dimensioni e colori differenti, adattabili a qualsiasi esigenza, infatti è possibile scegliere tra diverse tipologie, tra le quali le seguenti:
- a stufa;
- a parete;
- con la classica forma di camino;
- contenuti all'interno di vasi;
- contenuti all'interno di moderne strutture geometriche;
- con una struttura in vetro trasparente che consente ed esalta la visione della fiamma.
QUALI SONO I DESIGN PIÙ COMUNI DEI CAMINI A BIOETANOLO PRESENTI IN COMMERCIO?
Il calore e la magia del fuoco non sono destinati ad echeggiare tra la memoria di un passato classico, intimo e familiare, ma sempre di più si rendono protagonisti esclusivi di ambienti moderni, trasmettendo ugualmente quel tipico calore degli ambienti accoglienti e delle atmosfere rilassanti.
I caminetti a bioetanolo, infatti, si pongono come sintesi tra la nuova tecnologia ed un'estetica che, ripercorrendo le caratteristiche dei vecchi camini, si ripropone con forme e design del tutto moderni.
I camini a bioetanolo sono le alternative più idonee per coloro i quali non riescono ad inserire all'interno del proprio ambiente domestico un camino tradizionale, sia per mancanza di spazio, oppure di prese d'aria adeguate per consentire lo scarico dei fumi, sia per mero gusto estetico.
Come già accennato, non necessitano di canne fumarie, ma la loro combustione garantisce la completa assenza di fumi e ceneri.
I materiali compositivi dei camini a bioetanolo possono essere differenti, ma quello che primeggia più di tutti è senz'altro il vetro. L'accostamento di quest'ultimo a differenti materiali, naturali o innovativi, consente di generare un'immagine molto accogliente, in quanto il vetro conferisce la trasparenza giusta per godere del magico movimento della fiamma.
(Caminetti a bioetanolo di piccole dimensioni)
Gli altri materiali, dall'altra parte, consentono di creare particolari design, forme e modelli distintivi, adatti sia per gli ambienti esterni sia per quelli interni.
Con i camini a bioetanolo, dunque, non si intende più eguagliare la tradizionale idea del focolare, bensì superarla e renderla adeguata ai tempi e agli ambienti moderni.
I camini a bioetanolo, inoltre, possono variare anche in base alla dimensione, poiché sono in grado di raggiungere forme molto grandi, ma possono anche essere contenuti in elementi molto piccoli.
Le aziende di produzione, inoltre, consentono di scegliere tra innumerevoli modelli che possono diventare elementi da accostare o da integrare all'arredamento scelto, proponendo soluzioni similari a tavolinetti d'appoggio, come nel caso di Dots dell'azienda Conmoto.
Qui di seguito si fornisce un elenco dei principali modelli di camini a bioetanolo presenti in commercio; scegliere quello che è adatto al proprio caso è un impresa molto difficoltosa, poiché i designer moderni ci hanno abituato a forme e colorazioni veramente accattivanti che sembrano essere ideali per qualsiasi angolo della propria abitazione.
Incominciando da uno dei modelli di camino a bioetanolo più piccolo, si fa riferimento a Hotpot di Conmoto, il quale è disponibile in molteplici finiture, dall'acciaio cromato al verniciato; grazie alle piccolissime dimensioni e alla forma rimandante a barattoli scoperchiati, rappresenta la soluzione ideale per chi non vuole rinunciare all'atmosfera del fuoco e richiede un modello mobile, adatto agli ambienti interni ed esterni.
(Caminetti a bioetanolo Hotpot di Conmoto)
Il catalogo di Conmoto, consente anche di spaziare in modelli molto alternativi, come ad esempio nel caso di Rollfire, un camino ruotante, caratterizzato dalla forma similare al copertone di una macchina, che può essere trasportato in ogni stanza della casa.
(Caminetto a bioetanolo Rollfire di Conmoto)
L'azienda Vauni, invece, propone caminetti a bioetanolo, dall'estetica ricercata ma lineare, belli da vedere, sia a fiamma accesa, sia a fiamma spenta. In particolare, Globe, rimanda ad una forma tondeggiante, molto moderna ma anche hi tech.
(Caminetto a bioetanolo Globe di Vanui - Image by edilportale.com)
L'idea del camino tondeggiante viene proposta anche da Antrax, nel modello BB. Questo caminetto a bioetanolo è disponibile in 200 colori e caratterizzato da un'apertura del focolare di differenti forme, da rotonda, a trifoglio ad ovale, così da personalizzare qualsiasi ambiente.
(Caminetto a bioetanolo BB di Antrax - Image by arredamentoxarredare.lacasagiusta.it)
Antrax propone anche altri modelli tondeggianti di camini a bioetanolo, ma caratterizzati da un ancoraggio particolare, tanto da essere definiti a sospensione, come nel caso di Bubble. Questo modello presenta una forma insolita, con focolare aperto e una struttura metallica che può essere installata a parete oppure a soffitto, in quest'ultimo caso particolarmente adatta per la collocazione al centro della stanza.
(Caminetto a bioetanolo Bubble di Antrax - Image by edilportale.com)
L'azienda Antonio Lupi, invece, si propone sul mercato con modelli di caminetti ricavati da una struttura in cartongesso e inseribili in qualsiasi tipologia di ambiente, persino dentro il bagno, come nel caso del Canto del fuoco. Quest'ultimo è stato pensato per conferire una particolare atmosfera, creata dall'accostamento di fuoco e acqua, abbinabile in differenti modi, grazie alle differenti finiture laccate, perfettamente adattabile alla conformazione di qualsiasi parete.
(Caminetto a bioetanolo Canto del fuoco di Antonio Lupi - Image by mohd.it)
Simili a cestelli porta fiori, tali sono i modelli di caminetti a bioetanolo proposti da FALPER, facilmente trasportabili e impiegabili sia all'interno sia all'esterno delle abitazioni. La forma particolare del caminetto può anche essere completata con veri vasi per fiori, realizzabili anche su misura.
Ritornando ancora su Antrax, troviamo il modello Menhir, il quale rappresenta un grande sasso, caratterizzato dalla forma sinuosa e fluida, collocabile in ogni ambiente della casa, anche in locali esterni.
(Caminetto a bioetanolo Menhir di Antrax - Imege by edilportale.com)
In ultimo, il modello qui di seguito proposto, Dish, prodotto da Ecosmartfire, ricorda molto le candele romane, i bracieri antichi e può essere inserito perfettamente in qualsiasi ambiente esterno.
QUALI SONO LE TECNOLOGIE ABBINATE AI CAMINI A BIOETANOLO PER RENDERLI ELETTRONICAMENTE GESTIBILI?
I camini a bioetanolo, oltre ad essere estremamente irresistibili sul piano estetico, oltre che ecologici, risultano anche ottimi alleati del settore tecnologico, in quanto si prestano facilmente ad essere abbinati a input che li rendono anche elettronici.
Qui di seguito vengono elencati tutte le prestazioni che possono essere aggiunte ai camini a bioetanolo, mediante il ricorso alle nuove tecnologie, ovvero:
- l'accensione tramite telecomando;
- i rilevatori di sicurezza per il controllo del CO2 presente nell'aria;
- il controllo del surriscaldamento;
- il blocco della porta del serbatoio, durante il funzionamento;
- la visualizzazione di eventuali errori, tramite display LCD.

Autore
Dott.ssa Sara Tomasello
Visualizza l'elenco dei principali articoli
(Clicca sulla cartella per espandere più articoli)