Come si fa per risparmiare fino al 50% sulla luce e sul gas?

Come risparmiare sul riscaldamento? Come ottenere il massimo dell'efficienza dal sistema della nostra abitazione abbattendo i costi della bolletta. I consigli anticrisi in vista dell'arrivo della stagione invernale.

I consigli su come risparmiare non bastano mai. Con la stagione invernale in arrivo, e la crisi economica di questi ultimi due anni alle spalle, la bolletta del riscaldamento della nostra abitazione diventa un"problema", e si è continuamente alla ricerca di un giusto compromesso tra il risparmio e non soffrire il freddo. Le unità abitative nel nostro paese producono un eccesso di energia nell'utilizzo dei sistemi per il riscaldamento, con una media nei consumi che oscilla tra i 140 ed i 170 kwh/m2 all'anno, e che probabilmente è dovuta al fatto che per la stragrande maggioranza delle abitazioni in fase di costruzione non è stato considerato il tema efficienza energetica.

Quindi le case italiane non sono al passo con i tempi, ed è questo il grosso problema di base, poiché le moderne tecniche costruttive garantiscono (nelle stesse condizioni di comfort) l'abbattimento dei consumi del riscaldamento che arriva fino al 40%.

L'importante sarebbe mantenere una temperatura costante dell'ambiente intorno ai venti gradi, anche con la presenza dei bambini, ma occorre tenere ben presente che l'aumento di un solo grado riesce a far lievitare dell'8% i consumi. Un'attenta gestione diventa quindi fondamentale per contenere le spese.

Ma quali sono i consigli più importanti da seguire per ottenere una riduzione quasi del 50% i costi del riscaldamento?

ISOLAMENTO

La prima domanda che dobbiamo porci è se la nostra casa ha un adeguato isolamento, poiché in caso contrario abbiamo una dispersione del calore (o del raffrescamento durante l'estate) verso l'esterno, e questo vale per i muri, il solaio, le finestra e la porta. I doppi vetri giocano un ruolo fondamentale in questo caso, poiché un vetro "normale" favorisce la dispersione del calore, che viene invece bloccata dall'intercapedine tra le due superfici vetrate.

L'aumento di un solo grado fa lievitare i costi

(Il sistema di funzionamento di una caldaia per il riscaldamento)

LA CALDAIA

L'efficienza di una caldaia è l'aspetto primario per il risparmio energetico, ma anche per abbattere le emissioni di CO2. Esistono modelli in commercio superiori rispetto alle caldaie tradizionali, come le caldaie a condensazione, le quali hanno la capacità di recuperare il calore che si disperde dal camino per convogliarlo nell'impianto di riscaldamento. Sul mercato il loro costo è del 40% in più rispetto ai modelli "classici", ma questa spesa iniziale viene recuperata in un breve periodo poiché hanno un rendimento maggiore di circa il 30%.

VALVOLE TERMOSTATICHE

Le valvole che si trovano sui singoli elementi termostatici (e servono a regolare il passaggio dell'acqua calda) hanno la capacità di rendere i termosifoni autonomi rispetto alla rete nell'appartamento, e sono in grado di adattarsi automaticamente secondo le indicazioni impostate con la manopola graduata. Quindi, più ci si avvicina alla temperatura da noi desiderata, più l'acqua viene dirottata verso gli altri termosifoni per una corretta gestione sulla base delle nostre esigenze e necessità.

Occorre una corretta gestione dei termosifoni

(Le valvole termostatiche sui termosifoni sono importanti per risparmiare)

RISCALDAMENTO AUTONOMO

Quando è comodo? Nel caso in cui parliamo di una struttura che non superi le quattro unità abitative, in caso contrario è sconveniente per diversi motivi:

  • la potenza della caldaia non è adeguata al volume della struttura complessiva
  • la manutenzione ha naturalmente costi maggiori
  • c'è un grado di sicurezza inferiore, e proprio per questa motivazione quando siamo di fronte a più di quattro costruzioni la legge vieta l'utilizzo della caldaia

 Anche nelle strutture condominiali è importante l'installazione delle valvole termostatiche su ogni radiatore.

IL COMBUSTIBILE

Il gasolio e il gas non sono gli unici combustibili che si possono utilizzare per l'alimentazione degli impianti. Il pellets è un prodotto che possiamo utilizzare in alternativa e che ha maggiori caratteristiche funzionali alla nostra economia domestica. La controindicazione è che la stufa a pellets ha bisogno di una manutenzione più attenta per la pulizia della canna fumaria e lo smaltimento delle ceneri. Oggi attuare degli interventi di riqualificazione energetica ha una buona convenienza visto che possono essere detratti dall'Irpef i costi sostenuti fino al 65%. Nel caso in cui siamo orientati verso questa scelta, diventa d'obbligo una valutazione dettagliata dell'analisi energetica prima di iniziare i lavori.

Autore

Luigi Boccia

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